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lunedì 10 febbraio 2014
OndaSalus: calendario ondasalus 2014
OndaSalus: calendario ondasalus 2014: Scuola di Artiterapie ONDASALUS Gruppo Artedo - Trentino-Alto Adige www.ondasalus.org Sono aperte le iscrizioni per il 2014 TEL. 0...
calendario ondasalus 2014
Scuola di Artiterapie ONDASALUS
Gruppo Artedo - Trentino-Alto Adige
www.ondasalus.org
Sono aperte le iscrizioni per il 2014
TEL. 0641-961444 3317589364
LABORATORI 2014
Ogni laboratorio può essere seguito anche singolamente ed è aperto a tutti.
Calendario
dei Laboratori 2014 Sede di Trento
22-23 Febbraio 2014 laboratorio
di Arte plastico pittorica, con la docente Roberta Tezza.
Il laboratorio si terrà, alla
sala “Canonica” via Paludi n 46, il Sabato dalle ore 10,00 alle ore 18,00 e la
Domenica dalle ore 11,00 alle ore 17,00. Titolo del laboratorio:
La forma, il perimetro e il colore delle emozioni.
Cosa sono le emozioni?
A cosa servono?
Perché ascoltarle?
Come e perché rappresentarle?
Descrizione:
Imparare a dare forma alle emozioni significa riconoscerle, attribuire loro
colore equivale a comprenderne l’intensità, delinearne il perimetro significa
imparare a gestirle.
Riconoscerle equivale ad elevarle a risorse preziose.
L’utilizzo dei materiali artistici e l’applicazione della metodologia dell’Arteterapia
al fine di prendere coscienza e dare voce a ciò che proviamo.
Imparare ad ascoltare noi stessi
è condizione imprescindibile per essere in grado di ascoltare gli altri.
15-16 Marzo 2014 laboratorio di
Arte plastico pittorica con la docente Bernard dal titolo:
La Fotografia:…Parlare
dell’Identità.
Sede Centro Pollicino Strada de
Molinees 5-38036 Pozza di Fassa Tn
DESCRIZIONE: questo seminario
presenta un altro mezzo artistico che rientra nei materiali terapeutici
dell’Arte Terapia: la fotografia. L’immaginario fotografico presenta aspetti
dell’Identità della persona visti con l’occhio visivo della foto.
(: a ciascun partecipante è
chiesto di portare la macchina fotografica!!).
29-30 Marzo 2014 laboratorio dal titolo:
Metodologia
della Progettazione degli interventi di Arti Terapie con il presidente
Stefano Centonze.
Workshop teorico-pratico di
tutoring sull'impostazione metodologica del lavoro arte terapeutico e sulla
strutturazione di un percorso laboratoriale. Agli allievi partecipanti (tutti i
moduli) vengono convalidate 8 ore di supervisione tecnica.
5-6 Aprile 2014 laboratorio di
Arte plastico pittorica, con il docente Axel Rutten dal titolo:
TRANSFORMAZIONE E FORMA I
Tecniche di uso dell’argilla nel
percorso arteterapico.
Descrizione:
Questo seminario propone un primo
approccio all’argilla. In base alle conoscenze del gruppo si modula direzione e
velocità. Si promuove un approccio “insolito” ad un materiale che molti
conoscono ma che non hanno mai veramente esplorato. L’approccio è dal primo
momento mirato all’aspetto comunicativo e terapeutico del materiale senza
tralasciare aspetti tecnici che sono importanti per realizzare opere durature
nel tempo. La combinazione di questi due elementi porterà il gruppo a sentire
l’anima del materiale, ad imparare tecniche di base di lavorazione e di creare
un ponte comunicativo con un materiale che potranno proporre a gruppi di
pazienti.
Presentazione di casi clinici
trattati con l’argilla.
10-11 Maggio 2014 laboratorio di
recupero di Musicoterapica dal titolo:
CORPOREITA’
E LINGUAGGI ESPRESSIVO-MUSICALI
con la
docente Alessandra Gardelli. Sede Studio Esthesis via Sighele,5, Trento.
Traccia:
Il laboratorio si propone di
condividere e approfondire l’impiego della musica nel costruire un contatto
empatico e relazionale con l’altro. Attraverso l’utilizzo del suono prodotto e
successivamente ascoltato, il laboratorio intende stimolare nei partecipanti la
consapevolezza delle priorità comunicative personali e dei canali
espressivo-comunicativi impiegati per dare forma e colore alle proprie e altrui
emozioni, favorendo il riconoscimento delle implicazioni corporee che
costituiscono le risorse e i vincoli della creatività individuale e del proprio
stile artistico-comunicativo. La produzione e l’uso del suono quale modalità di
comunicazione non verbale, aiuta a cercare possibilità alternative e creative
di comunicazione e relazione che possano facilitare l’ascolto e l’accoglienza
reciproca nonostante le diversità e le idiosincrasie individuali. A questo
proposito diventa di fondamentale importanza il riconoscimento e la
valorizzazione dell’unicità di ognuno, all’interno di esperienze sonore
condivise. Accanto alle esperienze d’interazione individuale e di coppia che il
laboratorio propone, e attraverso le situazioni di gruppo che costituiscono il
contesto laboratoriale di riferimento, si giocano il confronto-conflitto tra
similarità e diversità, tra continuità e discontinuità ed è proprio in questo
attrito che risiedono le maggiori opportunità per una sua elaborazione .
Obiettivi:
Riconoscere e valorizzare le
diversità individuali attraverso il miglioramento della capacità di ascolto
reciproco.
Dar voce (e corpo) ai vissuti e
alle sensazioni che caricano affettivamente la produzione musicale.
Stimolare la creatività e la ricerca
di linguaggi comunicativi alternativi da proporre e condividere in gruppo.
Sperimentare il dialogo sonoro
come tecnica per costruire continuità e discontinuità nella relazione al fine
di promuovere riconoscimento, differenziazione e benessere.
Metodologia
La metodologia prevede una
gradualità di proposte che saranno modulate dalla formatrice a garanzia delle
persone presenti. Durante il laboratorio si alterneranno momenti d’informazione
teorica, esperienze individuali e di gruppo, momenti di rappresentazioni e
verbalizzazione In questa direzione, il laboratorio si configura come
un’occasione per sperimentare il gioco creativo e musicale nella conoscenza
individuale e di gruppo. L’ascolto e la produzione di stimoli ritmici, il
dialogo sonoro, l’utilizzo della voce quale primo strumento musicale,
l’esplorazione degli strumenti, ecc., sono tutti elementi che concorrono alla
realizzazione di modalità interattive e relazionali originali, all’interno e
attraverso le quali aprire occasioni di crescita, maturazione emotiva,
comunicazione e simbolizzazione.
Tempi
Questo laboratorio di recupero si
articola su due giornate da svolgersi in un weekend di maggio.
17-18 Maggio 2014 laboratorio di
Arte plastico pittorica di recupero con la docente Alessia Bernard dal titolo: MATERIALE SPRAY: LE BOMBOLETTE COME
MATERIALE TERAPEUTICO NELL’ESPRESSIONE WRITTER.
DESCRIZIONE: questo seminario
prosegue la sperimentazione dei numerosi materiali arte terapeutici. Le
bombolette spray che da moltissimi anni imbrattano i muri delle città, i
sottopassaggi, i ponti, i cartelli segnaletici, e molto altro … hanno un perché
terapeutico quando da atto vandalico, o da rappresentazione d’arte, diventano
una forma di espressione e comunicazione umana.
24-25 Maggio 2014 laboratorio di
Arte plastico pittorica con la docente Ilaria Caracciolo, dal titolo:
Le Artiterapie in contesto riabilitativo:
La parte per il tutto: percorsi espressivi per riabilitare l’integrità
corporea reale ed immaginaria
Descrizione: Durante il
laboratorio verranno proposte tecniche applicative utilizzabili trasversalmente
in contesti e situazioni in cui le competenze residue del singolo, anche se
compromesse da un punto di vista cognitivo e fisico, possano essere utilizzate
in maniera creativa con la finalità di creare relazioni significative
all’interno del gruppo ed in relazione al conduttore dell’esperienza. Questo
favorirà un processo di ristrutturazione della propria integrità corpo-mente
partendo dalla possibilità di una condivisione su di un piano emotivo e
corporeo. Il lavoro partirà dall'utilizzo delle periferie del corpo per
esprimere sperimentare ed accrescere attraverso le arti plastico-pittoriche
le proprie capacità comunicative per arrivare ad una connessione con la
parte centrale, significativa perché deputata alla gestione ed alla
elaborazione degli stati più interni e quindi intrapsichici. In una fase finale
in cui ciascuno sarà impegnato ad utilizzare l’integrità della sua esperienza
sui diversi piani del corpo e della mente all’interno della relazione con gli
altri componenti del gruppo verrà favorita la reintegrazione delle
diverse sfere componenti ciascun individuo (cognitiva, relazionale ed
emozionale).
14-15 Giugno 2014 laboratorio di Musicoterapica
dal titolo:
EVENTI SONORO MUSICALI IN
CONTESTI SPECIFICI DI INTERVENTO
Contrasti: emozioni di sé tra ascolto
individuale e dimensioni gruppali con la
docente Alessandra Gardelli. Sede Studio Esthesis via Sighele,5, Trento.
Traccia:
I sentimenti e le emozioni che provano gli
operatori attivi in una relazione d’aiuto e la presa di coscienza di tali
emozioni all’interno dell’interazione determinano la qualità dell’intervento
svolto. La scelta del tema che riguarda il mondo delle emozioni e degli affetti
vissuti dal terapista all’interno di una relazione significativa, è legata alla
specificità di una professione che richiede di mettersi affettivamente in
gioco, non solo come professionisti ma anche come persone.
Le emozioni del terapista possono
essere suscitate sia “reattivamente” in seguito a determinati atteggiamenti
della persona o del gruppo con cui si entra in relazione, che da meccanismi di
identificazione con le stesse persone. Pertanto, riconoscere le proprie
emozioni e costruire ipotesi e riflessioni che possano aiutare a renderle
comprensibili è parte fondamentale del lavoro d’aiuto. Il laboratorio,
attraverso la proposta di attività sonore, corporee e musicali, intende offrire
ai partecipanti strumenti ed opportunità di riflessione sulle proprie modalità
di esprimere sentimenti ed emozioni, sulla qualità della relazione che si
instaura con un individuo o il gruppo con cui si condivide un’esperienza e
sulla valenza di una relazione che privilegi il suono, il corpo e la creatività
per offrire spazio ai bisogni profondi delle persone. E ancora, intende
stimolare l’ascolto di quei “contrasti” emotivi o quelle risonanze
tonico-affettive che si possono vivere in queste determinate relazioni.
Obiettivi:
Favorire la capacità di
osservare sé stessi e gli altri cercando di cogliere il proprio e l’altrui
bisogno.
Stimolare la capacità di
ascolto delle proprie emozioni e delle tensioni positive e negative ad esse
legate, cercando di riconoscerle e verbalizzarle.
Favorire l’ascolto di sé e
dell’altro attraverso esperienze tonico-emozionali e di dialogo sonoro.
Prendere coscienza di quello
che ognuno di noi performa in uno spazio all’interno di una relazione, ponendo
particolare attenzione ai propri movimenti caratteristici, alle posture,
all’utilizzo della voce e dello sguardo.
Metodologia:
La metodologia prevede una
gradualità di proposte che saranno modulate dalla formatrice a garanzia delle
persone presenti. Durante il laboratorio si alterneranno momenti d’informazione
teorica, esperienze individuali e di gruppo, momenti di rappresentazioni e
verbalizzazione.
In questa direzione, il
laboratorio si configura come un’occasione per sperimentare il gioco creativo e
musicale nella conoscenza individuale e di gruppo. L’ascolto e la produzione di
stimoli ritmici, il dialogo sonoro, l’utilizzo della voce quale primo strumento
musicale, l’esplorazione degli strumenti, ecc., sono tutti elementi che
concorrono alla realizzazione di modalità interattive e relazionali originali,
all’interno e attraverso le quali aprire occasioni di crescita, maturazione
emotiva, comunicazione e simbolizzazione.
Tempi
Il laboratorio si articola su due
giornate da svolgersi in due distinti weekend nei mesi di giugno e novembre. I
laboratori sono frequentabili anche separatamente.
28-29 Giugno 2014 laboratorio di
Arte plastico pittorica, con la docente Ilaria Caracciolo, dal titolo:
Le Artiterapie in contesto trasformativo-terapeutico:
Il Sé e l’Altro, il dentro e il fuori, la luce e l’ombra
Descrizione: Durante il
laboratorio le tecniche arteterapiche verranno messe al servizio della
possibilità di contattare le proprie parti interne e di metterle in relazione
con gli altri con la finalità di individuare, mettere in forma e
condividere ciò che di ciascuno può favorire una trasformazione degli
stati emotivi all’interno della relazione con se stessi e con gli altri. Il
tema degli opposti (dentro-fuori, luce-ombra) favorirà la messa in forma di
quei conflitti costantemente operativi all’interno di ciascuno con la finalità
di approfondire ciò che l’individuo sente di star vivendo nel suo percorso
esistenziale. Questo permetterà una reale modificazione dell’esperienza e
l’utilizzo delle tecniche arteterapiche catalizzeranno questo processo
all’interno di un contesto protetto in cui ciascuna parte è sostentata e valorizzata
dalle capacità creative del singolo e del gruppo stesso.
20-21 Settembre 2014 laboratorio
di Arte plastico pittorica, con il docente Axel Rutten, dal titolo:
TRANSFORMAZIONE E FORMA II
Il potenziale trasformativi dell’argilla al servizio del lavoro
nell’atelier di arteterapia.
Descrizione:
Questo seminario si propone come
approfondimento del primo e porterà il gruppo dopo un primo approccio ad una
comprensione più elevata rispetto all’argilla. L’ascolto sarà uno dei temi
importante durante questo fine settimana. Ogni terapia è un processo di ascolto
senza il quale non si crea alleanza terapeutica. Il terapeuta non è educatore
ma strumento di aiuto dove il paziente impara a conoscere se stesso ed ad
esprimere e comunicare il suo mondo interiore. Questo seminario farà esplorare
un secondo livello di profondità del lavoro terapeutico con l’argilla ai
partecipanti.
Presentazione di casi clinici
trattati con l’argilla.
4-5 Ottobre 2014 laboratorio di
Arte plastico pittorica con la docente Alessia Bernard dal titolo:
IL FUMETTO: STORIE DA RACCONTARE
DESCRIZIONE: questo seminario
tratterà una forma di espressione artistica divenuta molto attuale, che lega
l’immagine alla parola. Si tratta di una forma di comunicazione che per essere
tale richiede di essere supportata da entrambi i due tipi di linguaggio: quello
verbale/scritto e quello grafico. Insieme si completano, si rafforzano, si
rimandano l’uno all’altro, ma soprattutto, insieme, raccontano delle storie.
8-9 Novembre 2014 laboratorio di
Musicoterapica dal titolo:
EVENTI SONORO MUSICALI IN
CONTESTI SPECIFICI DI INTERVENTO con
la docente Alessandra Gardelli. Sede Studio Esthesis via Sighele,5, Trento. Traccia
uguale al laboratorio del 14-15 Giugno 2014.
13-14 Dicembre 2014 Congresso Annuale delle Arti Terapie (vale
come laboratorio) sede di Lecce ( la data è ancora da definire).
6-7 Settembre 2014 laboratorio di Recupero.
22-23 Novembre 2014 laboratorio di Recupero
A cosa servono?
Perché ascoltarle?
Imparare a dare forma alle emozioni significa riconoscerle, attribuire loro colore equivale a comprenderne l’intensità, delinearne il perimetro significa imparare a gestirle.
Riconoscerle equivale ad elevarle a risorse preziose.
L’utilizzo dei materiali artistici e l’applicazione della metodologia dell’Arteterapia al fine di prendere coscienza e dare voce a ciò che proviamo.
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